Sono molteplici le cause che potrebbero indurci a non poter usufruire di un biglietto aereo precedentemente acquistato. In ogni caso, se non hai utilizzato il biglietto per cause di impossibilità sopravvenuta o forza maggiore, non disperare. In alcuni casi, meglio se documentati, è possibile chiedere alla compagnia il rimborso integrale dello stesso.
La normativa di settore, infatti, può esserci d’aiuto prevedendo, in taluni casi, il nostro diritto al rimborso anche in misura del 100% del costo del biglietto. Seppur in tali casi le compagnie aeree, specialmente quelle italiane e spagnole, preferiscono non rimborsare mai quanto corrisposto dal passeggero, trincerandosi sempre più spesso dietro la frase “il volo non è rimborsabile” o “il volo è a tariffa speciale”, è utile sapere che queste giustificazioni, non trovano alcun riscontro nella normativa statale.
Non esistono, infatti, biglietti aerei “normativamente” non rimborsabili e, ove si verifichi una impossibilità di fruire del volo per circostanze eccezionali e non prevedibili (come ad esempio un’improvvisa malattia, il furto di documenti di viaggio, situazioni di calamità naturale ecc…..), la compagnia aerea “sarebbe” tenuta ad effettuare il rimborso del volo non usufruito.
Medesimo obbligo, sussisterebbe in caso di cancellazione volo, ritardo aereo o negato imbarco, laddove il passeggero perda interesse a trasporto e quindi non intenda usufruire di voli sostitutivi. Ovviamente non sempre ottenere ciò che si vuole o a cui si ha diritto è cosa semplice, ed è per questo che lo staff di www.avvocatoviaggiatore.it è pronto ad ascoltare i casi concreti che gli saranno di volta in volta proposti.
Raccontaci la tua esperienza o poni le tue domande , i nostri esperti ti risponderanno entro un solo giorno lavorativo. Se lo ritieni opportuno puoi anche contattarci in privato compilando il form: