Estate 2019 – il vademecum del turista e del viaggiatore – attenzione alla cancellazione senza riprotezione

By 2 Agosto 2019 Febbraio 20th, 2020 Archivio articoli, Cosa fare in caso di, news

Estate 2019, ritorna il vademecum del turista e del viaggiatore.

Lo staff di avvocatoviaggiatore nel augurare a tutti i turisti ed i viaggiatori buone ferie con l’ormai consueta rubrica il “vademecum del turista e del viaggiatore” intende regalare a tutti i propri lettori dei consigli utili al fine di non trovarsi sprovveduti nel caso in cui si imbattano malauguratamente in disservizi durante il viaggio per trascorrere le tanto ambite ferie. Il vademecum viene arricchito costantemente in base ai problemi pratici riscontrati e segnalati di volta in volta dai lettori.

Ad oggi già sono state tante le segnalazioni di cancellazioni, ritardi e vacanza rovinata. A tenere banco nell’anno 2018/2019 sono state principalmente le cancellazioni senza riprotezione. In questo caso è utile sapere che indipendentemente dalla causa della cancellazione, indipendentemente dal diritto alla compensazione pecuniaria ed indipendentemente dal fatto che la Compagnia aerea abbia rimborsato il costo del volo, al passeggero spetterà sempre l’assistenza c.d. “a terra” consistente in:

  • a pasti e bevande in congrua relazione alla durata dell’attesa;
  • alla sistemazione in albergo:
    — qualora siano necessari uno o più pernottamenti
    — qualora sia necessario un ulteriore soggiorno, oltre a quello previsto dal passeggero;
  • al trasporto dall’aeroporto al luogo di sistemazione (albergo o altro).

Inoltre, il passeggero ha diritto ad effettuare a titolo gratuito due chiamate telefoniche o ad inviare messaggi via telex, fax o posta elettronica.


Inoltre va ricordato quanto affermato nei precedenti articoli (Ritardo aereo volo cancellato e risarcimento del danno), ovvero che in caso di cancellazione senza riprotezione, al passeggero spetta il risarcimento dei danni patrimoniali ulteriori si pensi a titolo esemplificativo all’albergo, all’auto noleggiata, al volo di connessione con un’altra Compagnia di cui non si è potuto usufruire a causa del ritardo ovvero al volo alternativo che si è dovuto riacquistare per non perdere gli altri servizi acquistati.

E’ bene ricordare che in caso di ritardo aereo è necessario conservare:

1) tagliando originale biglietto aereo;
2) e-mail di prenotazione e acquisto del volo;
3) originale ricevute per spese effettuate a causa del ritardo del volo (es. pasti e bevande in aeroporto, telefonate, ticket treno o bus non usufruiti, ricevuta taxi etc.);
4) originale di eventuali reclami effettuati via e-mail o via raccomandata a/r;
5) originale di eventuali lettere e/o -email di scuse o di informazioni sui diritti dei passeggeri inviate dalla compagnia;

 

nel caso di cancellazione volo, overbooking ovvero negato imbarco è necessario conservare:

1) tutto quanto indicato al punto precedente;
2) ticket aereo volo sostitutivo offerto dal vettore aereo o riacquistato dal passeggero;

nel caso di smarrimento o danneggiamento del bagaglio:

1) recarsi immediatamente al banco Lost & Found del proprio vettore aereo per compilare l’apposito modulo di denuncia (property irregular report – P.I.R.).
2) conservare originale ticket aereo;
3) conservare originale ticket bagaglio;
4) conservare originale ricevute di spesa relative a beni acquistati nel periodo in cui la valigia è mancata;
5) è buona norma, in caso di smarrimento del bagalio fare una denuncia alle autorità locali indicando l’accaduto ed il contenuto del bagaglio;
6) in caso di ritardo nella riconsegna del bagaglio ovvero quando la mancata consegna dello stesso si protragga per oltre 21 giorni è necessario, a pena di decadenza effettuare un reclamo a mezzo pec o tramite lettera racc A/R al vettore aereo – gli indirizzi di alcune tra le maggiori compagnie operanti da e per l’Italia sono presenti nell’apposita sezione del sito – https://www.avvocatoviaggiatore.it/newsiteindex.php/sedi-compagnie-aeree-indirizzo/;

 

N.B. nel caso in cui vengano imbarcati oggetti di valore è necessario dichiararlo al vettore aereo al momento dell’imbarco e se opportuno pagare un supplemento assicurativo, in quanto il limite di risarcimento, secondo la Convenzione di Montreal si attesta intorno ad € 1.300,00.

 

nel caso di vacanza rovinata:

1)scrivere immediatamente una email di reclamo al Tour Operator o all’agenzia di viaggi;
2)documentare il disservizio con foto se possibile;
3) conservare il contratto di compravendita di pacchetto turistico;
4) conservare eventuale e-mail di prenotazione e acquisto;
5) conservare ricevuta di pagamento;
6) conservare eventuali reclami e riscontri da parte del venditore o dell’organizzatore di viaggi;
7) tickets aerei e/o bagagli nel caso il problema sia dipeso dalla compagnia aerea.

 

Il nostro staff è a completa disposizione per fornire a tutti i viaggiatori e i turisti tutta la consulenza gratuita del caso cliccando sul seguente modulo

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